Enzo Monti
Lo sguardo assorto e intento e il volto teso
Per lo sforzo del pensier, che ogni cura
Volge a cercar la mossa piu' sicura
Che salvi il rege dal nemico offeso.
Lo scacchista e' sempre cosi' preso,
che ogni cosa sia attuale sia futura
Obblia e del caffe' entro le mura
Prigioniero dalla passion e' reso.
Nulla esiste per lui d'interessante
Che lo distolga, ma solo l'idea
E' il suo imperativo dominante.
La scacchiera e' l'unica sua dea,
Essa e' la sua donna e la sua amante,
Di gioia e di dolori arbitra e rea.
1980
viernes, 10 de agosto de 2007
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